Al confine tra Macedonia, Albania e Grecia ci sono i laghi di Prespa, un bacino caratterizzato da un ecosistema di importanza internazionale, per la sua biodiversità e ricchezza ecologica. E’ qui che insieme alle autorità locali, gli agricoltori, le scuole e le comunità della zona transfrontaliera stiamo realizzando il progetto ”Innovative Practices in Environmental Protection”, per iniziare un processo sostenibile e permanente di tutela ambientale, creando una forte sinergia tra tecniche di agricoltura innovative, riduzione dell’inquinamento e benessere della popolazione.
Gli agricoltori della zona di confine tra Macedonia e Albania, perlopiù specializzati nella coltivazione di mele, sono uno dei gruppi al centro di questo processo e si stanno organizzando per introdurre tecniche innovative di produzione agricola sostenibile, per una produzione migliore e un minore impatto ambientale.
Ed è proprio per conoscere e mettersi a confronto con altre esperienze che una delegazione di 30 agricoltori macedoni e albanesi è venuta in Italia, in visita presso i Vivai Zanzi di Ferrara e alcune cooperative agricole di Verona e Ravenna. Accompagnati dai tecnici dei Vivai, gli agricoltori hanno visto alcune tecniche innovative di produzione agricola nel settore fruttifero, dalla potatura, all’innesto, fino all’uso sostenibile pesticidi. L’incontro con le cooperative agricole ha inoltre chiarito agli agricoltori di Prespa alcuni aspetti come il funzionamento e la gestione delle cooperative e le tecniche di commercializzazione: dal marketing al packaging e la promozione del prodotto sul mercato locale e internazionale.
C’è stata grande curiosità e soddisfazione del gruppo dei 30 agricoltori, che tornati in Macedonia e Albania stanno ora lavorando alle possibili applicazioni nel loro contesto delle metodologie apprese.