Gevgelija, confine tra Macedonia e Grecia. In questa cittadina di confine è stato costruito un campo di transito per i migranti, dove dopo il controllo documenti le persone in viaggio verso l’Europa hanno la possibilità di ricevere una prima assistenza fatta di vestiti puliti e un pasto caldo. Da qui partono i treni per il successivo campo di transito di Tabanovce, nel nord del paese, al confine con la Serbia.
Roberto Mannai, responsabile per il COSV nei Balcani, insieme ai colleghi di COSV Macedonia, ha visitato il campo di Gevgelija, dove ha incontrato alcuni dei 400 migranti presenti. I responsabili del campo dicono che il numero degli ospiti attualmente presenti è molto inferiore alla media, stimata per questo periodo sulle 3000 persone, probabilmente per le cattive condizioni del mare che hanno impedito gli spostamenti tra Turchia e Grecia.
La situazione dei migranti in Macedonia e più in generale nei Balcani appare piuttosto confusa, soprattutto a causa della continua modifica delle regole di accesso e transito da parte dei governi dei paesi coinvolti. La mancanza di regole chiare costringe i migranti a cambiare continuamente i loro percorsi, il che rende difficile anche per le Organizzazioni Non Profit attive sul campo strutturare delle azioni di supporto.
Migrazioni | A Gevgelija, tra Macedonia e Grecia
