Luca Maestripieri è il nuovo Direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Dopo lunghe attese e incertezze finalmente il Consiglio dei Ministri ha nominato il nuovo direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – AICS.

Sarà Luca Maestripieri a ricoprire questo ruolo, rimasto vacante per ben 12 mesi dopo le dimissioni di Laura Frigenti.

 

Luca Maestripieri, 58 anni, laurea in giurisprudenza all’università di Pisa, è attualmente vice direttore generale vicario per la cooperazione allo sviluppo (Dgcs) al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dove, dal 2012, è stato coordinatore per le questioni giuridiche e legislative dei vari uffici e direttore centrale per gli affari generali e amministrativi della cooperazione allo sviluppo. Ha seguito da vicino il percorso che ha portato alla definizione della legge 125/2014 sulla cooperazione allo sviluppo e ha partecipato al negoziato a New York nel 2014 che ha definito l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile con i suoi 17 obiettivi, che rappresenteranno per l’Agenzia la bussola da seguire.

 

Precedentemente ha ricoperto gli incarichi di console generale a Parigi (2008), primo consigliere alla Rappresentanza permanente presso l’ONU in New York (2004), capo ufficio giuridico della Direzione generale del personale alla Farnesina (2001), primo segretario e consigliere commerciale all’Ambasciata d’Italia a Lisbona (1996) e a Lubiana (1992).
Un ottimo bagaglio di esperienze, responsabilità e conoscenze. “A lui vanno i migliori auguri e in bocca al lupo per il nuovo incarico da parte di tutte le organizzazioni della rete Link2007”, afferma la presidente Paola Crestani.

 

Il direttore Maestripieri dovrà vivere pienamente il collocamento fuori ruolo, riuscendo a creare le massime sinergie tra l’Agenzia, la Direzione generale del Maeci e la Cassa depositi e Prestiti, assicurando all’Aics l’autonomia voluta dal Parlamento assicurandole la piena capacità propositiva e innovativa e la responsabilità di gestione e attuazione delle attività.

 

Avrà un compito non facile ma potrà trovare nel personale dell’Agenzia e nei soggetti della cooperazione allo sviluppo, a partire dalle organizzazioni della società civile, le capacità, professionalità, esperienze e la passione che potranno sostenerlo.

Le Ong di Link 2007 sono, come sempre, aperte al dialogo, all’approfondimento, all’innovazione ed alla collaborazione per contribuire al rafforzamento dell’Agenzia e alla qualità ed efficacia della cooperazione italiana allo sviluppo.

 

Fonte: Link2007