Il problema della violenza contro le donne è divenuto uno tra i più seri e rappresenta un ostacolo allo sviluppo del Mozambico: l’ultimo censimento (2007) ha registrato 7667 casi ufficiali di violenza domestica. Si tratta comunque di una sottostima rispetto al reale: vengono infatti registrati solo i casi di condizioni considerate “estreme”. Il numero delle vittime, in realtà, è molto più elevato.
Per combattere la violenza domestica e proteggere i diritti delle donne, nella Provincia di Maputo abbiamo iniziato un’azione insieme all’Organizzazione Nhamai, che gestisce un centro di accoglienza per le donne e i bambini vittime di violenza domestica. Nhamai lavora a favore delle donne dal 2004 fornendo assistenza medica, psicologica, giuridica e sociale ed ha uno staff preparato che ogni giorno che si prende cura delle vittime.
Insieme lavoriamo sulla prevenzione, la sensibilizzazione, la riabilitazione, la protezione e il sostegno. Presso il centro organizziamo corsi di formazione sulle tecniche alternative di risoluzione dei conflitti per il personale, i formatori e gli operatori di base e forniamo loro tutti gli strumenti necessari; riabilitiamo le infrastrutture già esistenti per garantire la sostenibilità del centro, e di conseguenza, un servizio di accoglienza e di appoggio permanente. Le donne vittime di violenza possono ricevere l’appoggio psicologico necessario e l’appoggio legale per facilitare l’accesso alla giustizia, vengono inoltre coinvolte in percorsi formativi per sondare nuove opportunità lavorative e di integrazione socio-economica. Grande importanza viene data alle campagne di sensibilizzazione: con strumenti di diffusione come il teatro e il cinema parliamo di violenza contro le donne e l’AIDS.