L’obiettivo principale del progetto è quello di sviluppare un documento analitico, completo di linee guida, per l’istituzione di un’area santuario (art. 24 della legge sulla conservazione del 2014) con una zona di divieto di pesca e un’area T.U.R.F., nell’estuario del fiume Moniga, in particolare nelle comunità di Barrada, Gurae, Ilha de Idugo e nella località di Nacuda.
Lavoreremo per rafforzare e costruire le capacità delle organizzazioni locali per l’implementazione del quadro di cogestione e sensibilizzeremo le comunità locali sull’importanza della conservazione delle risorse naturali.
In particolare agiremo insieme ad un’associazione ambientalista, spin-off dell’Università UniLicungo, con l’obiettivo di sostenere le iniziative di cogestione delle risorse naturali e di presentare proposte ai donatori.
Inoltre, formeremo la SPAZ (Servizi Provinciali per l’Ambiente di Zambezia) affinché abbia il know-how necessario per implementare l’applicazione delle norme, le licenze, le risorse e lo sviluppo delle politiche in termini di cogestione delle risorse naturali.
Al termine del progetto, le comunità locali di Nacuda saranno sensibilizzate sull’importanza della conservazione delle risorse naturali, diventando attive nella cogestione dell’ambiente.