Il progetto ha affrontato il problema della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani (RSU), coinvolgendo direttamente le municipalità e le comunità campione, in modo da creare assieme a loro degli strumenti di miglioramento del sistema di gestione dei servizi comunitari. La gestione del RSU nel Libano è una pratica estremamente dispendiosa per le municipalità che se ne fanno carico, per questo il progetto ha voluto dare inizio ad una spirale “positiva”.
Le attività hanno ruotato attorno a due grandi poli: uno di tipo più prettamente infrastrutturale e di fornitura di materiali, ed un altro collegato a training per i gestori ed i tecnici dei centri di smaltimento ed azioni di sensibilizzazione per introdurre ed implementare la raccolta differenziata nella comunità. Insieme alla municipalità si sono migliorate le capacità tecniche e gestionali degli addetti agli impianti ed alla raccolta e, sempre attraverso il supporto ed il diretto impegno del governo locale, si sono svolti incontri sul valore e sui modi di implementare una corretta raccolta differenziata.
Anche nella comunità sono stati organizzati degli incontri: attraverso scuole, riunioni di quartiere, incontri con le realtà produttive del territorio,sono state fornite informazioni sulle motivazioni e azioni necessarie per una corretta gestione comunitaria del rifiuto.